L’amuleto bambola Sarubobo della città di Takayama

SARUBOBO, LA BAMBOLA AMULETO DI HIDA-TAKAYAMA

Un “cucciolo di scimmia” è il portafortuna più ambito e apprezzato della cultura popolare giapponese. I sarubobo, bamboline senza volto provenienti dai monti Hida, rappresentano uno dei più potenti talismani, temuti e rispettati da tantissimi che li portano sempre con sè.

Storia e significato

Tradizionalmente un dono delle nonne verso i nipoti, ma potevano anche essere donati come auspicio per un matrimonio felice e figli buoni ad una figlia maritata da poco. Erano anche un auspicio di una nascita priva di dolori vista la facilità con cui le scimmie partoriscono. Tradotto letteralmente sarubobo significa “cucciolo di scimmia”: saru significa “scimmia”, mentre bobo è una forma dialettale di Takayama per “infante”. Un altro scopo era di proteggere dal male, infatti in giapponese, la parola “lasciare” si traduce con saru, quindi possedere un sarubobo permetteva ai possessori di “lasciare” le cose malvagie.

Perchè non hanno un volto i sarubobo

I sarubobo avevano il viso rosso come le scimmie, ma nel tempo sono diventate di altri colori: rosa per amore, blù per lo studio, verde per la salute, giallo per il denaro, viola per la longevità ed il classico rosso per la fortuna in generale. Il sarubobo è senza volte perché si dice che se ti senti felice, potresti vedere una faccia sorridente e se ti senti triste potresti vedere un volto piangente.

fonte: sognaviaggi.com

I Colori Del Sarubobo per auspici diversi

fonte: ilgiornale.it

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